News Fotovoltaico
stai cercando un’installatore di impianti fotovoltaici?

Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) rappresentano una delle più grandi opportunità per cittadini, imprese e amministrazioni locali che vogliono ridurre i costi energetici e produrre energia pulita.
In Campania — nelle province di Napoli, Caserta, Salerno, Benevento e Avellino — cresce l’interesse verso la creazione di imprese e cooperative energetiche locali grazie ai nuovi incentivi PNRR 2025 gestiti dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici).


Cos’è una Comunità Energetica Rinnovabile

Una CER è un gruppo di cittadini, aziende o enti pubblici che si uniscono per produrre, condividere e consumare energia rinnovabile, generalmente tramite impianti fotovoltaici installati in ambito locale.
L’obiettivo è duplice: ridurre i costi in bolletta e favorire la sostenibilità ambientale, promuovendo un modello di energia “dal basso” e condivisa.

Le CER possono essere create in qualunque Comune della Campania, ma nel 2025 il Governo ha previsto fondi specifici per i comuni con meno di 50.000 abitanti.


Fondo PNRR: 2,2 miliardi di euro per le CER

Il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) ha stanziato 2,2 miliardi di euro destinati a promuovere le Comunità Energetiche Rinnovabili in Italia.
Questi fondi saranno erogati sotto forma di contributi a fondo perduto fino al 40% del costo dell’investimento per la realizzazione di impianti di produzione da fonti rinnovabili, come il fotovoltaico.

Le risorse sono gestite dal GSE, che ha aperto lo sportello per la presentazione delle domande dal 21 luglio al 30 novembre 2025.


Chi può accedere agli incentivi

Possono presentare domanda:

  • Cittadini e famiglie residenti in comuni con meno di 50.000 abitanti;

  • Piccole e medie imprese;

  • Enti locali e amministrazioni pubbliche;

  • Associazioni, cooperative e condomini.

In Campania questo significa che centinaia di comuni tra Napoli, Caserta, Salerno, Benevento e Avellino possono beneficiare degli incentivi per creare comunità energetiche locali, riducendo i costi energetici e promuovendo lo sviluppo sostenibile del territorio.


I vantaggi delle CER in Campania

Creare una Comunità Energetica Rinnovabile in Campania porta numerosi benefici:

  • Risparmio energetico: autoproduzione e condivisione di energia rinnovabile.

  • Riduzione delle bollette: energia condivisa tra i membri della comunità.

  • Sostegno economico: contributo PNRR fino al 40% a fondo perduto.

  • Valorizzazione del territorio: energia prodotta localmente e gestione comunitaria.

  • Tutela ambientale: riduzione delle emissioni di CO₂ e consumo di energia pulita.


Come partecipare o creare una CER

Chi desidera aderire o costituire una CER deve:

  1. Verificare l’idoneità del proprio Comune (meno di 50.000 abitanti).

  2. Individuare un partner tecnico per la progettazione e installazione degli impianti fotovoltaici.

  3. Presentare la domanda tramite il portale GSE entro il 30 novembre 2025.

  4. Iniziare a condividere l’energia prodotta all’interno della comunità.

La nostra azienda supporta enti pubblici, aziende e cittadini nella creazione e gestione di Comunità Energetiche Rinnovabili in Campania, offrendo consulenza tecnica, progettazione, installazione fotovoltaica e assistenza nelle pratiche GSE.


Comunità Energetiche in Campania: opportunità per tutti

Dai piccoli borghi del Beneventano e dell’Avellinese fino alle aree industriali di Napoli, Caserta e Salerno, le CER rappresentano una grande occasione per costruire un modello energetico sostenibile, locale e partecipativo.

Grazie al Fondo PNRR da 2,2 miliardi di euro, la Campania può diventare protagonista della transizione energetica italiana.


Contattaci per saperne di più

Contattaci per una consulenza gratuita: ti aiuteremo a scoprire i vantaggi e a gestire tutte le pratiche con il GSE.